Siamo specializzati nella vendita di carne frollata a Verona, Vicenza e tutta la zona circostante. Spesso i miei clienti mi chiedono che cos’è la frollatura e come avviene l’abbattimento della carne. Premetto a loro che, noi abbiamo un nostro maturatore e poi spiego che:
LA FROLLATURA DELLA CARNE È IL TEMPO DI PERMANENZA IN CELLA FRIGO CHE INTERCORRE TRA L’ABBATTIMENTO DELL’ANIMALE E LA SUA VENDITA, SERVE A RENDERE LA CARNE PIÙ TENERA, PIÙ SUCCOSA, PIÙ DIGERIBILE, E DAL GUSTO INTENSO
Più lungo è il periodo di frollatura, più tenera e saporita sarà la carne.
Durante il periodo di frollatura la carne subisce una significativa perdita di peso causata dalla perdita di liquidi e dall’ossidazione superficiale (diventa scura), questo può arrivare fino al 30% del peso iniziale. La carne non frollata sarà sempre umida in superficie, meno digeribile, più dura e tenace.
UNA BISTECCA DI QUALITÀ È TENERISSIMA, SUCCOSA E HA UN GUSTO INTENSO.
Come si ottengono queste tre cose?
Tenerissima: la frollatura trasforma parzialmente il tessuto connettivo grazie all’azione degli enzimi già presenti nella carne, più è lungo il periodo di frollatura più connettivo viene denaturato.
Succosa: il tessuto connettivo di una carne frollata a lungo viene parzialmente denaturato e pertanto si scioglie in gelatina durante la cottura. La gelatina aumenta il carico di umidità intrinseco della carne donando una sensazione di scioglievolezza e quindi succosità.
Gusto intenso: in frollatura la carne perde acqua e come succede per i formaggi e i salumi avviene una concentrazione di gusto (il crudo o il grana stagionano per 24 o più mesi perdono tutta l’acqua concentrando il gusto ed il sale). Durante la frollatura oltre a denaturare il connettivo si azionano altre reazioni che intensificano e amplificano il gusto.